lunedì 21 maggio 2012

The Tube | Programma


The Tube | Mind the GAP! U.V. 14
"An experiment of functionality"
Dal punto di vista funzionale “The Hub” vuole essere un vero e proprio polo innovativo all’interno della città di Roma.
Sfruttando il concetto di mixitè funzionale ed i suoi 5 punti (living, create, exchange, infrastructuring, rebuilding natura), l’obiettivo è creare uno spazio nuovo, non monofunzionale, mono-tasking, ma, in virtù dei cambiamenti generati dalla tecnologia, uno spazio multi-funzionale, multitasking, più incline alla società e al cittadino moderni.
Tramite un sistema di ramificazione, di layerizzazione, di interconessioni, si è cercato di costruire un diagramma che trascende il solito schema di “diagramma a blocchi” dalle rigide connessioni, inseguendo un sistema di connessioni multiple, dinamiche, dove la flessibilità e la varietà, nonchè l’adattabilità fanno da padrone.
Per questo ci si trova davanti ad un sistema funzionale misto, dove le 5 categorie sono rispettare e sfruttate al loro massimo per far si che il progetto “The Tube” sia veramente innovativo e riesca a perseguire gli obiettivi che esso si propone.
Il sistema di connessioni è verticale ma dinamico, intercambiabile, figlio di una generazione, la nostra dove la tecnologia ha creato un’onda dinamica di “multiconnesioni” che ci permettono sempre di essere interfacciati col mondo esterno.


Functional concept
“The Tube” nasce con l’intento di essere un HUB metropolitano di nuova generazione all’interno della città di Roma.
Un’ambiente perfettamente integrato con le nuove tecnologie e fruibile dai cittadini per qualsiasi tipo di esigenza.
Spazi di co-working, musicali, di trading, sono gli ambienti cardine su cui poggia la filosofia di “The Tube”.
Il progetto pone alla sua base un’idea  nuova di vivere e fruire l’ambiente e lo spazio metropolitano, al giorno d’oggi trascurato e non in trasformazione dinamica.
Dal punto di vista funzionale l’idea di base è quello di creare dei veri e propri flussi che, dotati di propria vitalità, riescano ad incunearsi all’interno delle maglie cittadine fratturate per riconnetterle e rivitalizzarle.
Non si vuole creare un edifico monofunzionale o fruibile solamente da un determinato tipo di utenza. Si vuole creare un vero e proprio sistema di flussi che opportunamente catalizzati possano animare constantemente l’edificio in un flusso non-stop di 24 ore.
La divisione diagrammatica prevede un sistema che si articola attorno alle principali “driving forces”: la musica e il co-working | The Hub. Esse proprio come nel diagramma saranno sempre interconnesse tra di loro e connesse costantemente con spazi dedicati che da esse troveranno origine.
Il tutto collimerà in un sistema dinamico che possa esistere sotto svariate forme, mille sfaccettature, che ne permettano un’esistenza dinamica e vitale.
“The Hub” non vuole essere solamente un esperimento ma vuole dimostrare come la funzionalità stessa possa non essere considerata solamente un mero punto d’arrivo ma al contrario di partenza.


Flux Diagram | Functionality


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